martedì 26 marzo 2019

Un incontro davvero speciale... con una classe ungherese

Il giorno venerdì 8 marzo 2019, noi bambini della classe terza, abbiamo fatto una video chiamata con i bambini di una 1^ ungherese che stanno imparando la lingua italiana.
Tutti noi eravamo molto emozionati e anche loro erano molto contenti. Tutti tremavamo come una gelatina.
Ad un certo punto abbiamo iniziato a presentarsi: “CIAO IO SONO… E TU COME TI CHIAMI?”.
Dopo che i bambini che si presentavano in italiano hanno finito, hanno iniziato i bambini con la presentazione in inglese: “HELLO, MY NAME IS… WHAT’S YOUR NAME?”.
Infine è stato il turno dei bambini che recitavano alcune poesie in italiano.
Da parte loro, i bambini ungheresi sono stati bravissimi perché hanno risposto in italiano alle nostre presentazioni in italiano e in inglese alle nostre presentazioni in inglese. Inoltre hanno recitato molto bene alcune filastrocche di Gianni Rodari, con le quali hanno partecipato anche ad una gara nel loro paese. Alla fine, prima di salutarci, la loro maestra ci ha mostrato la bandiera ungherese perché il 14 marzo ricorre la loro festa nazionale. Abbiamo notato con piacere che la bandiera ungherese ha gli stessi colori di quella italiana: verde, bianco e rosso, solo le strisce sono orizzontali invece che verticali e in mezzo c’è lo stemma dell’Ungheria.
Eravamo tutti contentissimi. È stata un’esperienza molto bella e speriamo di poterla fare un’altra volta.
Quelli che seguono sono i nostri pensieri e le nostre impressioni personali su questo evento così speciale.
Alla fine ci sono alcune foto per ricordare l'evento.
BY OUR CLASS, 3^ CAMPIGLIA, COLLE VAL D’ELSA (SI) ITALY



La videochiamata
Ieri è stata una giornata particolare perché abbiamo conosciuto dei bambini ungheresi tramite una videochiamata.
Ognuno di noi aveva un cartellone con scritto il proprio nome. Anche loro si sono presentati dicendo a voce come si chiamavano.
Ho sentito tanti nomi strani che non capivo. L’unico nome che mi è restato in testa è Sofì che penso sia Sofia in italiano.
Poi Giacomo C. ha fatto una breve presentazione e a gruppi abbiamo recitato alcune filastrocche. Così hanno fatto anche i bambini ungheresi, che sono stati bravi, anche se io non capivo tutte le parole.
Ho notato che la loro classe era più piccola della nostra, ma ben addobbata con tanti cartelloni variopinti. Ho poi notato che i bambini non portavano il grembiule e alcuni erano a maniche lunghe e altri a maniche corte.
È stata una giornata particolare e spero di rivedere i nostri amici ungheresi.
Agnese


I bambini ungheresi
A me è piaciuto quando i bambini ungheresi ci hanno detto: “Bravi e bravissimi” e quando ho detto la mia filastrocca.
Quando i bambini ungheresi hanno detto le filastrocche in italiano sono statti molto bravi. Io mi ero molto emozionato.
Spero di rivederli presto.
Mihai


L’ incontro con i bambini ungheresi
Venerdì 8 marzo abbiamo visto alla LIM i bambini ungheresi.
Dopo aver fatto la presentazione in italiano e in inglese, tre bambini ungheresi hanno detto le filastrocche in italiano e noi abbiamo esclamato: <Bravi!> perché erano molto bravi a parlare in italiano.
Poi noi abbiamo recitato: “L’autoritratto”, “Tacche sul muro” e “Poesia allo specchio”.
È stato molto bello conoscerli!!
Elena


VIDEOCHIAMATA CON I BAMBINI UNGHERESI
VENERDÌ 8 MARZO 2019 ABBIAMO CONOSCIUTO DEI BAMBINI UNGHERESI.
QUANDO NOI CI SIAMO PRESENTATI A LORO, IO ERO IL SECONDO DELLA FILA E MI SONO PRESENTATO IN ITALIANO, MENTRE ALCUNI MIEI COMPAGNI DI CLASSE SI SONO PRESENTATI IN INGLESE.
DOPO LA PRESENTAZIONE, I BAMBINI UNGHERESI HANNO RECITATO ALCUNE FILASTROCCHE IN ITALIANO E DEVO DIRE CHE ERANO MOLTO BRAVI.
POI IO HO MIMATO LA FILASTROCCA “POESIA ALLO SPECCHIO”, MENTRE GIADA LA RIPETEVA. IN QUEL MOMENTO A ME BATTEVA IL CUORE A MILLE DALL’EMOZIONE.
Alessio


UNA VIDEO-CHIAMATA CON I BAMBINI UNGHERESI
Io ero un po’ curiosa di vedere come erano quei bambini ma allo stesso tempo avevo paura di sbagliare a dire la filastrocca. Poi, dopo che ho detto la prima strofa, non avevo più paura.
I bambini erano molto simpatici e con una grande voglia di conoscerci, per questo mi sono divertita tanto.
Spero di rivederli presto.
Giada


Amici ungheresi
Ripensando alla videochiamata con i bambini e le bambine ungheresi, io sono stato molto felice di averli conosciuti, ma allo stesso tempo mi sono un po’ vergognato.
Però dopo un po’ mi è passata la vergogna sennò non avrei potuto fare la presentazione e andare davanti alla LIM. In quel modo ho capito che mi sarei perso tutta la scena e sarebbe stato un peccato.
Matteo


LA VIDEOCHIAMATA CON I BAMABINI UNGHERESI
Venerdì mattina quando sono arrivata nella sala dei computer c’erano i bambini Ungheresi sullo schermo della LIM era la prima volta che li vedevo.
Come momenti più importanti ed emozionanti ho trovato: quando si sono presentati (l’unico nome che mi ricorderò sarà Sofì che in italiano vuol dire Sofia), quando hanno detto le filastrocche di GIANNI RODARI, quando io e Viola Marino abbiamo detto la filastrocca dell’autoritratto.
Ho imparato una parola ungherese, cioè “szia” che in italiano vuol dire “ciao”.
Aurora


Io ero felice
Io sono timido e mi sono vergognato quando dovevo parlare.
Comunque è stato bello conoscere tutti i bambini ungheresi.
Mi sono piaciute le filastrocche di tutti: dei bambini ungheresi di prima e pure le nostre, che frequentiamo la terza.
Mi è piaciuto come ci siamo scambiati i nomi. È stato bello conoscere i bambini ungheresi.
Quando ho recitato la filastrocca mi tremava tutto, mi faceva male da ogni parte, il cuore mi batteva al massimo e mi faceva male anche il petto.
Gabriel


LA VIDEOCHIAMATA CON I BAMBINI UNGHERESI!
L’8 marzo 2019 abbiamo fatto la videochiamata ai bambini ungheresi.
Da quanto ero emozionata mi faceva male la pancia e mi tremavano le gambe.
Eccoci ci siamo!”
Giacomo ha fatto l’introduzione; noi abbiamo parlato prima in italiano e poi in inglese.
Era molto buffo sentirli parlare in italiano, i bambini ungheresi.
Abbiamo inoltre recitato le nostre filastrocche, anche a gesti.
È stato molto bello, non vedo l’ora di rifarlo.
Elisa


La videochiamata con la classe ungherese
Questa mattina a scuola abbiamo fatto una bella esperienza con dei bambini ungheresi.
Li abbiamo videochiamati con il computer, ognuno di noi si è presentato e dopo abbiamo recitato delle filastrocche.
Anche loro hanno fatto la stessa cosa e mi sono divertito ad ascoltare, anche se non ho capito molto bene quello che dicevano.
Mi è piaciuta molto la bandiera ungherese perché ha gli stessi colori di quella italiana.
Ho visto che hanno una classe molto grande e piena di cartelloni.
I bambini erano molto simpatici e io spero di fare un’altra esperienza simile, anche con bambini di altri paesi.
Jacopo


La videochiamata più bella ed emozionante di sempre!
Il giorno 8 marzo 2019 abbiamo fatto la nostra "famosa" videochiamata con i bambini ungheresi.
A me sono sembrati molto agitati, ma molto felici di conoscerci! Anche io ero molto felice di conoscerli ed ero emozionatissima!
Caterina P.


AMICI UNGHERESI
Venerdì mattina abbiamo incontrato attraverso videochiamata i bambini ungheresi.
Ero emozionato perché stavo per conoscere gente nuova e dovevo recitare una poesia.
I bambini ungheresi non erano molti, uno di loro assomigliava al mio amico Matteo. Alcuni parlavano italiano, altri ungherese infatti ho imparato una parola nuova parola, “zia”, che vuol dire “ciao”.
Ho anche visto com’era fatta la loro bandiera.
È stata una bella esperienza e ho capito che conoscere persone nuove mi dà la possibilità di imparare cose nuove.
Mattia C.


UNA VIDEO-CHIAMATA
Il giorno 8 marzo 2019 ero molto emozionata, perché avrei conosciuto dei bambini ungheresi.
Ero un po’ timida: anche io dovevo recitare una filastrocca.
Prima di arrivare nella stanza dei computer ero curiosa di vedere come erano fatti i bambini e di sentire come parlavano.
Quando l’incontro è cominciato ero molto felice: avrei conosciuto nuovi bambini.
Che simpatici!
Isabella


LA VIDEOCHIAMATA
Mi sono sentito un po’ emozionato a parlare con i bambini ungheresi al computer. Ero contento di fare il presentatore della mia classe. È stato bello vedere loro e la loro classe.
Giacomo


Un’esperienza con i bambini ungheresi
Mi è piaciuta molto l’esperienza di vederci con i bambini ungheresi.
Anche se non ho visto la bambina che mi assomigliava (come avevo notato nelle foto che la maestra ci aveva fatto vedere nei giorni passati), tutti mi sono sembrati molto simpatici e mi è sembrato molto buffo il loro modo di parlare in Italiano.
Anna


I bambini ungheresi
Questa mattina abbiamo fatto una videochiamata con i bambini ungheresi e ci siamo presentati.
La maggior parte di noi lo faceva in italiano, ma alcuni di noi si presentavano in inglese.
Dopo abbiamo recitato le filastrocche mimando e quando si dicevano alcune parole del comportamento si indicavano i cartellini che tenevano attaccati dei bambini, perché il carattere non si può mimare.
Per me questa esperienza è stata bellissima.
Mattia P.


Esperienza con i bambini ungheresi
Stamani io e i miei compagni siamo andati alla LIM per fare la videochiamata ai bambini ungheresi.
Mi è piaciuto molto parlare con loro perché sono stati bravi a ripetere le parole e le filastrocche in italiano.
Noi, uno dopo l’altro ci siamo presentati e quando è toccato a me ho detto: <Ciao, mi chiamo Caterina e tu?>
Una bambina ha detto il suo nome e ha ripetuto il mio in Italiano.
Questa bambina mi è parsa felice di conoscermi e parlarmi e anche io ero contenta di conoscere bambini di un altro paese europeo.
Quando io e la mia amica Agnese abbiamo ripetuto la filastrocca, io ero emozionata e avevo paura di sbagliare, perché era la prima volta che facevo una videochiamata a dei bambini.
Alla fine però è andata tutto bene ed è stata una bella esperienza.
E spero che siano stati contenti anche i miei compagni di classe.
Caterina B.


La video-chiamata
Noi bambini della classe terza abbiamo conosciuto dei bambini ungheresi.
Ci siamo presentati e poi abbiamo fatto delle filastrocche.
La prima era la “Poesia allo specchio”, la seconda “Tacche sul muro”, la terza “Autoritratto”.
Io avevo un po’ paura davanti allo schermo, nello stesso momento mi sentivo felice.
Questi bambini hanno sette anni e frequentano la prima.
Noi abbiamo recitato Poesia allo specchio e Alessio, un mio compagno di scuola, ha mimato la filastrocca.
Loro ci hanno ascoltato e alla fine ci hanno fatto uno applauso.
Dopo hanno recitato anche loro delle poesie in italiano, noi li abbiamo ascoltati e applauditi.
Questo gemellaggio è stato divertente perché ho conosciuto dei bambini che abitano in un paese molto lontano.
Niccolò


BAMBINI UNGHERESI
Stamani 8 marzo 2019, siamo andati ai computer per fare la videochiamata con i bambini ungheresi.
È stato molto emozionante perché per la prima volta abbiamo visto le loro facce e sentito le loro voci. Poi ci hanno mostrato la loro bandiera.
Quello che mi è piaciuto di più è stato ripetere la filastrocca dell'Autoritratto con Aurora.
Viola M.


La video chiamata con i bambini ungheresi
Oggi noi, bambini della classe 3^ della scuola di Campiglia abbiamo fatto una video chiamata con i bambini ungheresi.
Io mi sono sentito molto emozionato prima e mentre facevamo la video chiamata. All’inizio riflettevo se dire: -This is our flag- oppure no.
Poi, quando mi sono presentato la seconda la seconda volta, ho deciso di presentare la bandiera italiana.
Al momento che Monika, la maestra della classe ungherese, ha presentato la bandiera dell’Ungheria, la maestra Loredana mi ha chiesto la bandiera dell’Italia che avevo fatto io.
Quando siamo tornati in classe, noi bimbi della classe 3^ si è fatto colazione e poi siamo andati fuori in giardino.
Rayan


Videochiamata con i bambini ungheresi
Le mie riflessioni sull’esperienza sono bellissime.
Quando toccava a me presentarmi avevo la sensazione di non ricordarmi niente e mi sono vergognato tantissimo!!!
Comunque alla fine è andato tutto bene e questo incontro mi è piaciuto.
Noè


Un’ influenza… nel momento sbagliato…
Oggi,venerdì 8 marzo, a scuola c’è stato il gemellaggio con una classe di bambini dell’Ungheria. Ero emozionata ed avevo ripassato pure la poesia…
Purtroppo io sono stata assente perché ho avuto l’influenza.
Che disdetta! Mi è dispiaciuto molto non aver partecipato e spero tanto che ci sia un’altra occasione per conoscere i miei compagni ungheresi.
Sara G.


INIZIANO LE PRESENTAZIONI...
FILASTROCCA ANIMATA E VISI CURIOSI
SALUTI FINALI










MATERIALE USATO





















FILASTROCCA "TACCHE SUL MURO"
FILASTROCCA "POESIA ALLO SPECCHIO"


FILASTROCCA "AUTORITRATTO"

















7 commenti:

  1. Brave anche le maestre per un iniziativa perfetta!
    (da Elisa)

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  2. Grazie, cara Elisa, ma il merito maggiore va a voi bambini che rendete vivo e speciale ogni momento dello stare a scuola.
    Maestra Loredana

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  3. Grazie mille! E' stata davvero una bella esperienza.

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  4. Ciao a tutti!
    Siete stati bravissimi,😚

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