Il
giorno venerdì 8 marzo 2019, noi bambini della classe terza, abbiamo
fatto una video chiamata con i bambini di una 1^ ungherese che stanno
imparando la lingua italiana.
Tutti
noi eravamo molto emozionati e anche loro erano molto contenti. Tutti
tremavamo come una gelatina.
Ad
un certo punto abbiamo iniziato a presentarsi: “CIAO IO SONO… E
TU COME TI CHIAMI?”.
Dopo
che i bambini che si presentavano in italiano hanno finito, hanno
iniziato i bambini con la presentazione in inglese: “HELLO, MY NAME
IS… WHAT’S YOUR NAME?”.
Infine
è stato il turno dei bambini che recitavano alcune poesie in
italiano.
Da
parte loro, i bambini ungheresi sono stati bravissimi perché hanno
risposto in italiano alle nostre presentazioni in italiano e in
inglese alle nostre presentazioni in inglese. Inoltre hanno recitato
molto bene alcune filastrocche di Gianni Rodari, con le quali hanno
partecipato anche ad una gara nel loro paese. Alla fine, prima di
salutarci, la loro maestra ci ha mostrato la bandiera ungherese
perché il 14 marzo ricorre la loro festa nazionale. Abbiamo notato
con piacere che la bandiera ungherese ha gli stessi colori di quella
italiana: verde, bianco e rosso, solo le strisce sono orizzontali
invece che verticali e in mezzo c’è lo stemma dell’Ungheria.
Eravamo
tutti contentissimi. È stata un’esperienza molto bella e speriamo
di poterla fare un’altra volta.
Quelli
che seguono sono i nostri pensieri e le nostre impressioni personali
su questo evento così speciale.
Alla fine ci sono alcune foto per ricordare l'evento.
Alla fine ci sono alcune foto per ricordare l'evento.
La
videochiamata
Ieri
è stata una giornata particolare perché abbiamo conosciuto dei
bambini ungheresi tramite una videochiamata.
Ognuno
di noi aveva un cartellone con scritto il proprio nome. Anche loro si
sono presentati dicendo a voce come si chiamavano.
Ho
sentito tanti nomi strani che non capivo. L’unico nome che mi è
restato in testa è Sofì che penso sia Sofia in italiano.
Poi
Giacomo C. ha fatto una breve presentazione e a gruppi abbiamo
recitato alcune filastrocche. Così hanno fatto anche i bambini
ungheresi, che sono stati bravi, anche se io non capivo tutte le
parole.
Ho
notato che la loro classe era più piccola della nostra, ma ben
addobbata con tanti cartelloni variopinti. Ho poi notato che i
bambini non portavano il grembiule e alcuni erano a maniche lunghe e
altri a maniche corte.
È
stata una giornata particolare e spero di rivedere i nostri amici
ungheresi.
Agnese
I
bambini ungheresi
A me è piaciuto quando i bambini ungheresi ci hanno detto: “Bravi e bravissimi” e quando ho detto la mia filastrocca.
A me è piaciuto quando i bambini ungheresi ci hanno detto: “Bravi e bravissimi” e quando ho detto la mia filastrocca.
Quando
i bambini ungheresi hanno detto le filastrocche in italiano sono
statti molto bravi. Io mi ero molto emozionato.
Spero
di rivederli presto.
Mihai
L’
incontro con i bambini ungheresi
Venerdì
8 marzo abbiamo visto alla LIM i bambini ungheresi.
Dopo
aver fatto la presentazione in italiano e in inglese, tre bambini
ungheresi hanno detto le filastrocche in italiano e noi abbiamo
esclamato: <Bravi!> perché erano molto bravi a parlare in
italiano.
Poi
noi abbiamo recitato: “L’autoritratto”, “Tacche sul muro” e
“Poesia allo specchio”.
È
stato molto bello conoscerli!!
Elena
VIDEOCHIAMATA
CON I BAMBINI UNGHERESI
VENERDÌ
8 MARZO 2019 ABBIAMO CONOSCIUTO DEI BAMBINI UNGHERESI.
QUANDO
NOI CI SIAMO PRESENTATI A LORO, IO ERO IL SECONDO DELLA FILA E MI
SONO PRESENTATO IN ITALIANO, MENTRE ALCUNI MIEI COMPAGNI DI CLASSE SI
SONO PRESENTATI IN INGLESE.
DOPO
LA PRESENTAZIONE, I BAMBINI UNGHERESI HANNO RECITATO ALCUNE
FILASTROCCHE IN ITALIANO E DEVO DIRE CHE ERANO MOLTO BRAVI.
POI
IO HO MIMATO LA FILASTROCCA “POESIA ALLO SPECCHIO”, MENTRE GIADA
LA RIPETEVA. IN QUEL MOMENTO A ME BATTEVA IL CUORE A MILLE
DALL’EMOZIONE.
Alessio
UNA
VIDEO-CHIAMATA CON I BAMBINI UNGHERESI
Io
ero un po’ curiosa di vedere come erano quei bambini ma allo stesso
tempo avevo paura di sbagliare a dire la filastrocca. Poi, dopo che
ho detto la prima strofa, non avevo più paura.
I
bambini erano molto simpatici e con una grande voglia di conoscerci,
per questo mi sono divertita tanto.
Spero
di rivederli presto.
Giada
Amici
ungheresi
Ripensando
alla videochiamata con i bambini e le bambine ungheresi, io sono
stato molto felice di averli conosciuti, ma allo stesso tempo mi sono
un po’ vergognato.
Però
dopo un po’ mi è passata la vergogna sennò non avrei potuto fare
la presentazione e andare davanti alla LIM. In quel modo ho capito
che mi sarei perso tutta la scena e sarebbe stato un peccato.
Matteo
Venerdì
mattina quando sono arrivata nella sala dei computer c’erano i
bambini Ungheresi sullo schermo della LIM era la prima volta che li
vedevo.
Come
momenti più importanti ed emozionanti ho trovato: quando si sono
presentati (l’unico nome che mi ricorderò sarà Sofì che in
italiano vuol dire Sofia), quando hanno detto le filastrocche di
GIANNI RODARI, quando io e Viola Marino abbiamo detto la filastrocca
dell’autoritratto.
Ho
imparato una parola ungherese, cioè “szia” che in italiano vuol
dire “ciao”.
Aurora
Io
ero felice
Io
sono timido e mi sono vergognato quando dovevo parlare.
Comunque
è stato bello conoscere
tutti i bambini ungheresi.
Mi
sono piaciute le filastrocche di tutti: dei bambini ungheresi di
prima e pure le nostre, che frequentiamo la terza.
Mi
è piaciuto come ci siamo scambiati i nomi. È stato bello conoscere
i bambini ungheresi.
Quando
ho recitato la filastrocca mi tremava tutto, mi faceva male da ogni
parte, il cuore mi batteva al massimo e mi faceva male anche il
petto.
Gabriel
LA
VIDEOCHIAMATA CON I BAMBINI UNGHERESI!
L’8
marzo 2019 abbiamo fatto la videochiamata ai bambini ungheresi.
Da
quanto ero emozionata mi faceva male la pancia e mi tremavano le
gambe.
“Eccoci
ci siamo!”
Giacomo
ha fatto l’introduzione; noi abbiamo parlato prima in italiano e
poi in inglese.
Era
molto buffo sentirli parlare in italiano, i bambini ungheresi.
Abbiamo
inoltre recitato le nostre filastrocche, anche a gesti.
È
stato molto bello, non vedo l’ora di rifarlo.
Elisa
La
videochiamata con la classe ungherese
Questa
mattina a scuola abbiamo fatto una bella esperienza con dei bambini
ungheresi.
Li
abbiamo videochiamati con il computer, ognuno di noi si è presentato
e dopo abbiamo recitato delle filastrocche.
Anche
loro hanno fatto la stessa cosa e mi
sono divertito ad ascoltare, anche se non ho capito molto bene quello
che dicevano.
Mi
è piaciuta molto la bandiera ungherese perché ha gli stessi colori
di quella italiana.
Ho
visto che hanno una classe molto grande e piena di cartelloni.
I
bambini erano molto simpatici e io spero di fare un’altra
esperienza simile, anche con bambini di altri paesi.
Jacopo
La
videochiamata più bella ed emozionante di sempre!
Il
giorno 8 marzo 2019 abbiamo fatto la nostra "famosa"
videochiamata con i bambini ungheresi.
A
me sono sembrati molto agitati, ma molto felici di conoscerci! Anche
io ero molto felice di conoscerli ed ero emozionatissima!
Caterina
P.
AMICI
UNGHERESI
Venerdì
mattina abbiamo incontrato attraverso videochiamata i bambini
ungheresi.
Ero
emozionato perché stavo per conoscere gente nuova e dovevo recitare
una poesia.
I
bambini ungheresi non erano molti, uno di loro assomigliava al mio
amico Matteo. Alcuni parlavano italiano, altri ungherese infatti ho
imparato una parola nuova parola, “zia”, che vuol dire “ciao”.
Ho
anche visto com’era fatta la loro bandiera.
È
stata una bella esperienza e ho capito che conoscere persone nuove mi
dà la possibilità di imparare cose nuove.
Mattia
C.
UNA
VIDEO-CHIAMATA
Il
giorno 8 marzo 2019 ero molto emozionata, perché avrei conosciuto
dei bambini ungheresi.
Ero
un po’ timida: anche io dovevo recitare una filastrocca.
Prima
di arrivare nella stanza dei computer ero curiosa di vedere come
erano fatti i bambini e di sentire come parlavano.
Quando
l’incontro è cominciato ero molto felice: avrei conosciuto nuovi
bambini.
Che
simpatici!
Isabella
LA
VIDEOCHIAMATA
Mi
sono sentito un po’ emozionato a parlare con i bambini ungheresi al
computer. Ero contento di fare il presentatore della mia classe. È
stato bello vedere loro e la loro classe.
Giacomo
Un’esperienza
con i bambini ungheresi
Mi
è piaciuta molto l’esperienza di vederci con
i bambini ungheresi.
Anche
se non ho visto la bambina che mi assomigliava
(come avevo notato nelle foto che la
maestra ci aveva fatto vedere nei giorni passati), tutti
mi sono
sembrati molto
simpatici e mi è sembrato molto buffo il loro modo di parlare in
Italiano.
Anna
I
bambini ungheresi
Questa
mattina abbiamo fatto una videochiamata con i bambini ungheresi e ci
siamo presentati.
La
maggior parte di noi lo faceva in italiano, ma alcuni di noi si
presentavano in inglese.
Dopo
abbiamo recitato le filastrocche mimando e quando si dicevano alcune
parole del comportamento si indicavano i cartellini che tenevano
attaccati dei bambini, perché il carattere non si può mimare.
Per
me questa esperienza è stata bellissima.
Mattia
P.
Esperienza
con i bambini ungheresi
Stamani
io e i miei compagni siamo andati alla LIM per fare la videochiamata
ai bambini ungheresi.
Mi
è piaciuto molto parlare con loro perché sono stati bravi a
ripetere le parole e le filastrocche in italiano.
Noi,
uno dopo l’altro ci siamo presentati e quando è toccato a me ho
detto: <Ciao, mi chiamo Caterina e tu?>
Una
bambina ha detto il suo nome e ha ripetuto il mio in Italiano.
Questa
bambina mi è parsa felice di conoscermi e parlarmi e anche io ero
contenta di conoscere bambini di un altro paese europeo.
Quando
io e la mia amica Agnese abbiamo ripetuto la filastrocca, io ero
emozionata e avevo paura di sbagliare, perché era la prima volta che
facevo una videochiamata a dei bambini.
Alla
fine però è andata tutto bene ed è stata una bella esperienza.
E
spero che siano stati contenti anche i miei compagni di classe.
Caterina
B.
La
video-chiamata
Noi
bambini della classe terza abbiamo conosciuto dei bambini ungheresi.
Ci
siamo presentati e poi abbiamo fatto delle filastrocche.
La
prima era la “Poesia allo specchio”, la seconda “Tacche sul
muro”, la terza “Autoritratto”.
Io
avevo un po’ paura davanti allo schermo, nello stesso momento mi
sentivo felice.
Questi
bambini hanno sette anni e frequentano la prima.
Noi
abbiamo recitato Poesia allo specchio e Alessio, un mio compagno di
scuola, ha mimato la filastrocca.
Loro
ci hanno ascoltato e alla fine ci hanno fatto uno applauso.
Dopo
hanno recitato anche loro delle poesie in italiano, noi li abbiamo
ascoltati e applauditi.
Questo
gemellaggio è stato divertente perché ho conosciuto dei bambini che
abitano in un paese molto lontano.
Niccolò
BAMBINI
UNGHERESI
Stamani
8 marzo 2019, siamo andati ai computer per fare la videochiamata con
i bambini ungheresi.
È
stato molto emozionante perché per la prima volta abbiamo visto le
loro facce e sentito le loro voci. Poi ci hanno mostrato la loro
bandiera.
Quello
che mi è piaciuto di più è stato ripetere la filastrocca
dell'Autoritratto con Aurora.
Viola
M.
La
video chiamata con i bambini ungheresi
Oggi
noi, bambini della classe 3^ della scuola di Campiglia abbiamo fatto
una video chiamata con i bambini ungheresi.
Io
mi sono sentito molto emozionato prima e mentre facevamo la video
chiamata. All’inizio riflettevo se dire: -This is our flag- oppure
no.
Poi,
quando mi sono presentato la seconda la seconda volta, ho deciso di
presentare la bandiera italiana.
Al
momento che Monika, la maestra della classe ungherese, ha presentato
la bandiera dell’Ungheria, la maestra Loredana mi ha chiesto la
bandiera dell’Italia che avevo fatto io.
Quando
siamo tornati in classe, noi bimbi della classe 3^ si è fatto
colazione e poi siamo andati fuori in giardino.
Rayan
Videochiamata
con i bambini ungheresi
Le
mie riflessioni sull’esperienza sono bellissime.
Quando
toccava a me presentarmi avevo la sensazione di non ricordarmi niente
e mi sono vergognato tantissimo!!!
Comunque
alla fine è andato tutto bene e questo incontro mi è piaciuto.
Noè
Un’
influenza… nel momento sbagliato…
Oggi,venerdì
8 marzo, a scuola c’è stato il gemellaggio con una classe di
bambini dell’Ungheria. Ero emozionata ed avevo ripassato pure la
poesia…
Purtroppo
io sono stata assente perché ho avuto l’influenza.
Che
disdetta! Mi è dispiaciuto molto non
aver partecipato
e spero tanto che ci sia un’altra occasione per conoscere i miei
compagni ungheresi.
Brave anche le maestre per un iniziativa perfetta!
RispondiElimina(da Elisa)
Grazie, cara Elisa, ma il merito maggiore va a voi bambini che rendete vivo e speciale ogni momento dello stare a scuola.
RispondiEliminaMaestra Loredana
Bravi proprio una bella esperienza!
RispondiEliminaGrazie mille! E' stata davvero una bella esperienza.
RispondiEliminaCiao a tutti!
RispondiEliminaSiete stati bravissimi,😚
Complimenti davvero tanti😍
RispondiEliminaE' stata una bellissima esperienza!
RispondiElimina