lunedì 11 maggio 2020

Personaggi per tutti i gusti


Abbiamo dato spazio alla nostra fantasia per creare variegati personaggi-bambini.
Ne sono venuti fuori proprio di tutti i tipi: fifoni e coraggiosi, stra-golosi e allegroni, bizzarri e stravaganti. 
Questa volta abbiamo accompagnato la descrizione scritta anche con la nostra descrizione a voce: se la volete ascoltare basta cliccare sul titolo di ciascuna descrizione.
Buona lettura e buon ascolto!


Ron Weasly era decisamente un fifone, aveva paura degli insetti, persino delle formiche. Lui pensava che i gatti lo graffiassero non appena toccasse loro il dorso. Aveva paura delle pecore, dei cani e delle lumache.
Quando era a scuola e la maestra gli faceva una domanda, Ron non rispondeva perché aveva paura di sbagliare.
Aveva una statura regolare, non era molto esile, ma neanche molto cicciotto e i suoi capelli erano castani. I suoi denti erano larghi e grandi, soprattutto gli incisivi che lo facevano somigliare ad un coniglio.
Viola M.

Nessuno era più coraggioso di Dario il temerario, che non aveva paura di niente. La mattina per andare a scuola, non solo andava in bici senza mani, ma faceva pure il giocoliere. Il suo carattere era allegro e goloso: un giorno andò a prendere un gelato tutto contento, e fece nuove amicizie. Dario era robusto e forte, non portava gli occhiali e aveva i capelli marroni.
Noè

Nessuno era più forte di Olle Muscoloso, lui non aveva paura di nulla e nessuno e ogni mattina si allenava con i pesi.
La sua casa era diventata una palestra. Per andare a scuola usava la moto, mentre tutti gli altri usavano la bicicletta. Arrivava a scuola sempre per primo e quando gli altri arrivavano lui aveva già fatto tutta la lezione di matematica. Era il ragazzo più alto della classe, aveva gli occhi verdi e i capelli neri, era davvero coraggioso, sveglio e vivace.
Nessuno era più vivace di lui. Per Olle tutti erano delle schiappe, era persino in grado di sollevare sua mamma e suo babbo insieme.
Matteo

In una villetta vivevano il signore e la signora Tick. 
I signori Tick avevano un figlio di nome Luca.
In paese non c’era nessuno più grasso di Luca e nessuno più goloso di Luca.
I genitori avevano viziato il figlio proprio tanto: Luca era troppo grasso e aveva i capelli troppo sporchi, non si faceva la doccia da un mese e poi mangiava solo dolciumi.
Infatti se aprivi il frigorifero trovavi solo dolci. Luca se ne stava tutto il giorno in pigiama sul divano guardando la tv e mangiando i biscotti.
Luca aveva tutti i denti cariati e la bocca sempre sporca di crema.
Isabella

Nessuno era più coraggioso di Alcide Robierio perché non aveva paura di niente, neanche della morte.
Lui camminava a testa alta perché non si preoccupava di niente, ed era il più coraggioso della scuola. Era grosso, robusto più di un albero, occhi marroni e capelli biondi, era sempre sportivo.     
Alessio


Nessuno era più pauroso di Leone il fifone che soffriva di claustrofobia e che aveva paura degli uccelli.
Leone era convinto che se si fosse tolto l’apparecchio gli sarebbero caduti tutti i denti e per niente al mondo avrebbe osato salire su una scala. Aveva paura dei gatti e dei topi e di tutto quello di cui si può avere paura.
Quando camminava su e giù per il cortile della scuola, alzava i piedi per paura di inciampare. Leone non prendeva l’autobus per paura di prendere i batteri dagli altri bambini, allora andava a scuola a piedi.
Era il più grande e grosso di tutta la sua classe, con capelli color carota e con i suoi occhiali piccoli dalla montatura rossa, che lo facevano assomigliare ad un professore. Ma non erano solo gli occhiali a farlo sembrare un professore ma era anche tutto il suo modo di fare. 
Elisa

Alex è un bambino molto allegro e gli piace leggere, soprattutto barzellette.
Ogni giorno arriva a scuola e racconta una barzelletta al suo amico Piero; tipo: “QUAL è IL COLMO PER UN PROF DI MATEMATICA? ...VIVERE IN UNA FRAZIONE DI POTENZA!”. E lui ride.
Alex è sempre solare e positivo. Oltre alle barzellette gli piacciono gli scacchi e il nuoto.
Alex è alto e snello, ha gli occhi verdi e i capelli biondi. Ha le gambe lunghe e grazie a questa caratteristica nuota molto veloce. Si veste spesso con una maglietta bianca e nera e dei jeans blu.
Giacomo

Non c’era nessuno più grasso di Ruggero, che mangiava come minimo cinquanta barattoli di Nutella al giorno. 
Lui era basso, aveva i capelli arancioni come le carote e portava un paio di occhiali color giallo fluo che di notte lo facevano sembrare un gatto.
Andava a scuola con un monociclo perché non c’era nulla che gli facesse paura!
In classe occupava addirittura tre banchi perché era molto grasso!
Rayan

Nessuno era più goloso di Simone Ghiottone, gli piaceva mangiare di tutto, aveva sempre fame infatti mangiava in continuazione. La mattina faceva colazione sia con il dolce che con il salato, a scuola portava sempre una pizza fatta dalla sua nonna e a pranzo mangiava sempre due volte la pastasciutta e due volte il secondo. La sua nonna lo faceva sempre mangiare e gli diceva: “Ghiottonino mio, mangia a nonna che secco sei!
Simone era molto coraggioso, spesso a scuola, durante l’intervallo c’erano un gruppetto di bambini più grandi che lo prendevano sempre in giro e lui, invece di far finta di niente, li sfidava. Finiva che la colpa andava sempre a lui e le maestre lo brontolavano, ma lui faceva un sorriso e le maestre lo perdonavano.
Era un bambino allegro e divertente, raccontava spesso le barzellette e stava sempre a tutti gli scherzi che i suoi amici gli facevano.
Simone era il più alto e robusto di tutti i suoi compagni di classe, spesso da dietro lo scambiavano per un maestro.
Simone aveva gli occhi azzurri come il mare e i capelli biondi mossi e lunghi, portava sempre un cappellino al contrario.
Aurora

Non esiste un bambino più coraggioso di Tommaso, non ha paura di niente: né di una tigre, né di un lupo affamato, né di un leone pronto all’assalto. Se esistesse non avrebbe paura neanche di un drago. E ogni notte sogna di essere il più forte pugile del mondo.
Sì, perché lui fa il pugile. Il suo maestro di pugilato di nome Edoardo dice che è uno tra i migliori pugili che ci sono nella sua scuola.
Ed ha ragione! Tommaso è davvero uno tra i più bravi pugili di quella scuola.
Anzi, forse è il più bravo pugile della scuola!
Tommaso ha i capelli neri come la pece, gli occhi marroni come le castagne mature, un naso aquilino e un bocca sottile ma sempre sorridente, ha una corporatura robusta e molto muscolosa.
Da grande Tommaso, vorrebbe sposarsi con la sua anima gemella, ovvero, una ragazza bionda come un limone, con gli occhi azzurri come il cielo, ma soprattutto magra. Ed insieme a lei avrebbe fatto dei figli.
Anna

Un bambino ...coraggioso
Nessuno era più coraggioso di Bello Tostarello, che non aveva paura di niente.
Bello era convinto di avere superpoteri e di fare dei salti incredibili (anche se in realtà si alzava a malapena mezzo centimetro da terra).
Quando camminava era sicuro di sé e stava bello impettito, guardando tutti con aria di sfida e forse è per questo che nessuno voleva giocare con lui.
Bello aveva una bici rossa con dipinto fiamme di fuoco e fulmini e faceva impennate così lunghe, che raramente appoggiava a terra la ruota anteriore.
Era il ragazzo più allegro e robusto non solo della classe, ma di tutta la scuola.
Aveva i capelli castani con un ciuffo ribelle rivolto verso destra, mangiava tutto quello che si ritrovava davanti, sporcandosi la faccia fino alla fronte.
In realtà non era affatto un supereroe, ma il coraggio che aveva lo faceva sentire proprio così!
Sara G.

Nessuno era più coraggioso di Francesco Coraggiosello, che non aveva paura di niente.
Francesco era convinto che non gli sarebbe capitato mai niente e si avventurava da qualunque parte.
Adorava gli animali, specialmente i cani e i gatti, si divertiva a rincorrere gli scoiattoli mentre mangiavano le nocciole cadute a terra.
Francesco saltellava allegramente dovunque andava, usava tutti i giorni la bicicletta per andare a scuola.
Era il ragazzo più alto della sua classe, aveva i capelli biondi e ricci. Inoltre era cicciottello, perché era goloso di dolci e patatine.
Alessandro

Nessuno era più coraggioso di Fred.  Non aveva paura di niente.
Saltava da trampolini alti 40 metri, prendeva in mano ragni, serpenti e persino calabroni e cavallette, e da qui si capisce che non aveva paura di un singolo animale!
Non aveva paura del buio anzi, il buio aveva paura di lui!
A scuola era il ragazzo più robusto e golosone, era alto e muscoloso infatti era sempre lui che toglieva gli insetti dalla classe quando entravano.
Giada


Nessuno era più coraggioso di Billy, non aveva paura di niente.
Un giorno disse che da grande sarebbe voluto diventare un supereroe.
Era molto robusto e forte, non era basso ma neanche troppo alto.
Era sempre allegro, non si arrabbiava molto spesso e mangiava di tutto, specialmente il salato. Era ghiotto di panini, pasta, riso e sushi!
Jacopo

Nessuno era più coraggioso di Olle il forzuto, che non aveva paura di niente.
Olle era convinto che se lo avesse colpito un fulmine, non gli sarebbe successo nulla perché era muscoloso.
Non aveva paura di nessun animale e neanche dei cani più feroci.
Quando camminava per il cortile della scuola guardava all’insù con un grande sorriso.
Olle aveva una grande bicicletta e la guidava così bene che non aveva paura di cadere.
Era il ragazzo più forzuto della sua classe, aveva i capelli castano scuro ingelatinati con un bel ciuffo.
Tutto il suo aspetto lo faceva apparire coraggioso come era.
Agnese



Nessuno era più fifone di Marco Fifoncelli che aveva paura dei mostri e degli insetti (anche quelli innocui)

Marco era convinto che se avesse ricevuto una telefonata quando era a casa da solo sarebbe arrivato un assassino grande il doppio di lui e per niente al mondo avrebbe voluto prendere l'aereo perché pensava che potesse cadere e schiantarsi.

Ma lui aveva anche altre paure, che tutti i bambini possono avere, per esempio i film horror, il buio e il bosco di notte.

Lui quando si spostava a piedi per andare a scuola o in altri luoghi pubblici saltava a piedi uniti e senza mai volgere il capo verso l'alto, perché aveva paura dei terremoti.

Marco non possedeva un monopattino perché l'idea di stare sopra la tavola in equilibrio gli faceva girare la testa e temeva di andare a sbattere contro il muro.

Marco era un ragazzo cicciotto e buffo. Aveva i capelli arancioni e corti che lo facevano sembrare un uomo. Aveva delle lentiggini sul naso, e quando aveva paura il suo naso a patata tremava come se fosse infreddolito.

Caterina B.


Noè era un bambino molto coraggioso perché non aveva paura del buio e andava a letto con la luce spenta. Inoltre non aveva paura delle tarantole e degli animali velenosi perché andava a giocare nei campi senza avere paura dei serpenti o animali feroci. Noè era un bambino allegro perché gli piaceva scherzare con tutti e ridere con gli amici. Era molto goloso e mangiava sempre i dolci a merenda. Un giorno fece un’indigestione perché mangiò 5 gelati.
Noè aveva gli occhi azzurri, i capelli castani, era il più alto della classe e il più forte perché vinceva sempre i tornei di braccio di ferro.
Mattia P.

Nessuno era più coraggioso di Gigi. Gigi aveva 9/10 anni e andava a scuola a Campiglia classe 4^.
Lui era magro e robusto, gli occhi celesti, come il cielo, non indossava gli occhiali, aveva i capelli biondi e il nasino a patatina. Il suo carattere era allegro e gentile; il comportamento agitato.
Quando in un posto c’erano delle ragazze gli venivano le guance rosse.
A Gigi piaceva la torta al cioccolato, gli spinaci, la frittata, frutta, verdura… Insomma di tutto! Il colore preferito di Gigi era il rosso, i fiori preferiti la rosa e il tulipano. Gli piaceva andare in biblioteca, il suo libro preferito era Geronimo Stilton perché era ricco di avventure.
Non gli faceva paura il buio, adorava gli animali, le sue materie preferite erano italiano, inglese e matematica, gli piaceva andare a scuola, gli piaceva studiare.
A Gigi garbava una ragazza in classe sua, si chiamava Sara. La amava così tanto che, quando la vedeva non sapeva cosa fare e cosa dire.
I loro compagni li prendevano in giro e gli dicevano-: Fidanzati, fidanzati, fidanzati!!!-
Allora lui si arrabbiava, usciva fuori dalla classe sbattendo la porta, e se ne andava a casa.
Elena

Simius era il ragazzo più allegro e scherzoso di tutta la sua classe, perché aveva sempre voglia di giocare e scherzare con gli altri, sorrideva a tutti ed era sempre in compagnia di qualcuno.
Era anche molto coraggioso perché non aveva paura né del buio, né dei ragni, tanto che li metteva in un barattolo, per studiarli, anche se poi li liberava.
Simius era anche molto goloso di: pizza, gelato, cioccolato, fragole, pesche... tanto che la sera a cena terminava il pasto con una stecca di cioccolato, con una pesca o con delle fragole e per merenda mangiava sempre la pizza. Era molto alto, il più alto della classe. I suoi capelli erano corti, marroni, scurissimi e ricci. Aveva spalle larghe e gambe forti, sempre in movimento per correre, saltare e arrampicarsi sugli alberi.
Caterina P.

Debora, era una bambina molto allegra, sorrideva sempre a tutti quelli che incontrava; voleva bene a tutti e tutti volevano bene a lei.
Debora aveva un sacco di amici, era golosa di ciambelle e le piaceva molto correre nei prati con il suo cagnolino Gigi.
Era un bambina molto robusta, la più alta della sua classe; aveva lunghi capelli biondi, spesso raccolti in due piccole trecce, aveva occhi colo smeraldo, capaci di far innamorare anche il più bello dei principi. Era anche un po’ paffutella ma molto carina.

Sara P.

Nessuno era più coraggioso di Francesco che non aveva paura di niente. Francesco era convinto che, se anche un fulmine lo avesse colpito, non gli avrebbe fatto alcun male. Aveva un ottimo senso dell'equilibrio e sapeva camminare sul bordo del marciapiede senza mai mettere i piedi a terra. Non aveva paura dei ragni, dei cani e di tutto quello di cui si può aver paura.
Quando camminava nel cortile della scuola lo faceva a testa alta. Francesco era molto coraggioso e andava a scuola in bicicletta senza mai perdere l'equilibrio. Era il ragazzo più alto e robusto della sua classe, golosissimo di dolci, sempre allegro, con capelli color oro, due occhi grandi e vispi.

Niccolò

UNA BAMBINA ALLEGRA
Nessuno era più allegro di Hello era la più giocherellona di tutta la classe. Lei non aveva paura di niente. Sì! Se doveva affrontare qualcosa di brutto lei si faceva coraggio e l’affrontava.
Lei è la migliore amica di Olle; lui è stato il suo primo vicino di casa e amico del cuore, dei giochi e della merenda.
Lui si sentiva al sicuro quando era con lei e lei si sentiva coraggiosa, si sentiva la regina del mondo o forse del coraggio. La bambina sperava che Olle potesse trovare il coraggio dentro di lui.
Hello ha dei bellissimi capelli castani, degli occhi chiari e una bocca a U.
Viola G.

Un bambino coraggioso
Nessuno era più coraggioso di lui. Giovanni era il bambino più audace di tutti, non aveva paura dei ragni, dei leoni e dei serpenti. Avrebbe sfidato 100 leopardi, si sarebbe buttato in un pozzo senza fondo.
A scuola era il più popolare, ma non era affatto superbo anzi, Giovanni era un bambino allegro e gentile. In classe era il più robusto; era il più alto di tutti i suoi compagni. Le sue mani sembravano due ventagli e le sue cosce erano muscolose. A merenda mangiava sempre una barretta di cioccolato e guai se la mamma metteva nel portapranzo frutta o verdura! Giovanni cercava sempre qualcuno con cui fare cambio meglio se con qualcosa di dolce.
Mattia C.

3 commenti:

  1. Sono tutte molto belle! E' stata veramente carina l'idea di mettere le descrizioni dei personaggi in audio!

    RispondiElimina
  2. Sono perfettamente d'accordo con te, Rayan!
    I vostri personaggi sono davvero simpatici e ben caratterizzati. Sentirne la descrizione dalle vostre stesse voci è sicuramente un valore aggiunto!
    Un abbraccio grande a tutti voi, piccoli scrittori della quarta di Campiglia!

    RispondiElimina